SPALReggina - SPAL, il commento di Enrico Alfonso

SABATO 14 GENNAIO 2023

Reggina - SPAL, il commento di Enrico Alfonso

Dopo Reggina - SPAL il portiere biancazzurro Enrico Alfonso ha commentato così il successo conquistato nella zona mista dello Stadio "Granillo".

Credo che la parata del primo tempo sul colpo di testa di Fabbian - ha affermato il portiere spallino - sia tra le dieci parate più belle che ho fatto. Poi quando le analizzeremo tutte a video, si aprirà un altro mondo e valuterò meglio, ma per come si è sviluppata, a così pochi centimetri dalla linea di porta, credo sia stata particolarmente importante."

"Siamo un gruppo coeso che sta bene insieme e lavora tanto e con grandi margini di miglioramento ancora: come ho detto in altre occasioni, tante volte la prestazione è stata migliore e non abbiamo portato a casa punti. Sicuramente oggi il mister avrà molti aspetti da analizzare perché abbiamo sofferto tanto, però raccogliere tre punti a Reggio Calabria è pesante e siamo contenti di aver gratificato noi stessi, il nostro lavoro settimanale e i tanti tifosi che hanno fatto una trasferta impegnativa per essere al nostro fianco oggi." 

"La vittoria di oggi ci gratifica, ma non cancella tante cose sulle quali sappiamo di dover e poter migliorare, così come la sconfitta spesso vanifica anche le cose buone che si mettono in campo. Sono convinto che meritiamo più vittorie, perché i tifosi si meritano di vederci vincere e anche perché spero che questo risultato ci dia morale. Dobbiamo goderci la vittoria di oggi, ma poi mettere subito la testa alla sfida contro l'Ascoli perchè fare risultato darebbe ancora più peso a questi tre punti."

"La dedica per questa prestazione e per questo successo - ha concluso Enrico Alfonso - è per i miei compagni, lo staff tecnico che lavora tanto tutti i giorni, i tifosi che sono sempre molto presenti, la città di Ferrara, la mia famiglia e me stesso che lavoro tanto buttando giù anche dei bocconi amari. Non voglio lasciare fuori nessuno, perché quella odierna è una vittoria biancazzurra, di tutta la SPAL.”