SPALLa conferenza di presentazione di Marcel Büchel e Massimo Zilli

VENERDÌ 19 GENNAIO 2024

La conferenza di presentazione di Marcel Büchel e Massimo Zilli

Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione dei due nuovi calciatori biancazzurri Marcel Büchel e Massimo Zilli.

Ad aprire la conferenza è stato il direttore dell'area tecnica della SPAL, Filippo Fusco che ha dichiarato: “Sono molto contento di essere qui oggi a presentare due ragazzi che, al di là delle parole di rito, hanno scelto Ferrara con convinzione. Entrambi avevano delle situazioni che si potevano sviluppare anche in categorie superiori, eppure hanno voluto essere qui con noi per darci una mano importante.”

“Marcel è arrivato prima e con lui ho già condiviso precedenti esperienze lavorative e sono contento perché la sua presenza sarà importante non soltanto come calciatore, ma anche per i suoi valori umani e morali: è un leader, un ragazzo fantastico e sono sicuro che darà un grande contributo anche alla crescita dei suoi compagni.”

“Massimo è un po’ più giovane ed anche lui ha deciso di lasciare la Serie B dove fino ad ora aveva sempre giocato per venire qui a darci una mano ed è stato anche lui molto deciso nella sua scelta di lasciare Cosenza solo per venire qui alla SPAL.”

Successivamente la parola è passata al nuovo centrocampista biancazzurro Marcel Büchel che ha risposto così alle domande dei giornalisti presenti: “Ringrazio il presidente Tacopina per l’opportunità, sono molto felice di fare parte di questo gruppo e sono pronto a dare il massimo. A convincermi a scegliere questa piazza sono stati il direttore, la squadra e sicuramente il blasone del club. Avevo possibilità di andare in categorie superiori, ma sono qui perché vedo il potenziale per risalire. Il mio obiettivo non è personale ma collettivo: dare massimo per la squadra aiutando i giovani e crescendo insieme tutti come gruppo.”

“Ho trovato una squadra molto positiva, unita, che lavora bene e mi sono sentito subito dentro il gruppo e questa è una cosa che aiuta molto a lavorare meglio, poi sono sicuro che con il rientro degli infortunati e i giocatori di qualità giovani e più esperti che abbiamo, faremo bene.”

“L’anno scorso sono stato vicino alla SPAL ma poi il mio arrivo non si è concretizzato, col senno di poi forse era meglio fossi arrivato prima, anche se ad Ascoli sono stato benissimo ed è una piazza che mi ha dato molto.”

“Per quanto riguarda la condizione sto bene, mi sono sempre allenato perché sono un professionista ed un lavoratore, anche se è ovvio che mi manca il campo. Ho fatto questa settimana piena, e mi sento pronto a dare il mio contributo, poi sarà il mister a decidere.”

“Non voglio pensare alla categoria, le nostre partite in casa saranno da Serie B, lo dice lo stadio in cui giochiamo, la qualità della squadra che non rispetta la categoria, sappiamo che la Serie C è tosta ma sono fiducioso.”

Dopo, invece, è stato il turno del nuovo numero 21 spallino Massimo Zilli che si è presentato ai cronisti con le seguenti dichiarazioni: “Sono felicissimo di essere qui e non vedo l’ora di dare il mio contributo per ricambiare la fiducia che mi ha dato la società. So di essere in un club importantissimo ed è un peccato vederlo in questa categoria, l’obiettivo però ce lo dobbiamo porre partita dopo partita cercando di vincere il prima possibile.”

“Tutti mi hanno fatto sentire subito a mio agio, voglio dare una mano, il gruppo ha qualità importanti, lo vedo in fiducia, si viene da una striscia positiva e ci sono tutte le condizioni per far bene.”

“A Cosenza ero partito molto bene, l’anno scorso è stato complicato per le pressioni che ho sofferto anche a causa della mia poca esperienza, è una situazione che sicuramente mi ha aiutato a maturare e di cui farò tesoro per affrontare situazioni simili in futuro.”

“L’obiettivo è quello di fare goal, so che tutti si aspettano questo ed è anche il mio intento ma per me è fondamentale anche mettersi a disposizione della squadra, aiutare i compagni se dovessero essere in difficoltà, lavorare con tutti reparti ed è quello che mi impegno a fare. Nell’ultimo periodo non ho giocato molto ma sto bene, mi sono sempre allenato, sono sereno a disposizione pronto per le scelte del mister.”

“Dalla Primavera 2 alla Serie B è stato un bel salto, Bisoli ha creduto in me e di questo lo ringrazierò sempre, il primo anno ho avuto anche fortuna e probabilmente l’ho pagata un po’ l’anno successivo. Il salto tra le categorie è enorme sia dal punto di vista fisico che mentale.”