SPALLa presentazione di Igor Radrezza

GIOVEDÌ 01 AGOSTO 2024

La presentazione di Igor Radrezza

Si è tenuta questo pomeriggio la conferenza stampa di presentazione del nuovo calciatore biancazzurro Igor Radrezza.

Ad aprire la conferenza è stato il direttore dell'area tecnica Alex Casella che ha dichiarato: "C’è un pizzico di emozione nel presentare il primo giocatore della nuova stagione che approcciamo in maniera positiva e propositiva. Igor è un giocatore da cui ci aspettiamo moltissimo perchè rispecchia le caratteristiche e le idee richieste dall’’allenatore: qualità di testa, piede e velocità nella manovra.
È un calciatore che conosco da tempo: la palla inattiva è una sua arma molto importante e abbiamo voluto portarci a casa questa opzione perché nel calcio moderno è determinante."

Successivamente, ha preso la parola il neo centrocampista spallino:

UN'OPPORTUNITA' DA COGLIERE - "E' un grande piacere essere qui oggi ed è doveroso e giusto partire dai ringraziamenti nei confronti del Presidente che mi ha dato fiducia, del direttore che mi ha cercato in un mercato difficile e al mister che mi ha voluto per le mie caratteristiche. La SPAL per me rappresenta una grande opportunità, so che si conta molto su di me e cercherò di ripagare al massimo la fiducia. Arrivo con grande positività: sono molto orgoglioso di far parte di questo Club che per storia, blasone ed importanza, non merita di essere nella categoria in cui si trova. Ci ho sempre giocato contro da avversario e oggi sono molto felice di essere qui."

CARATTERISTICHE TECNICHE - "Se devo fare una presentazione di me stesso posso dire che sono un ragazzo a cui piace prendersi responsabilità, credo di avere personalità - continua Radrezza - ma mi piace farmi giudicare per quello che faccio sul rettangolo verde durante le partite e gli allenamenti. Per quanto riguarda il mio ruolo in campo, da giovane ero un giocatore più offensivo, ma posso ricoprire diverse posizioni come succede nel calcio moderno. Oggi sono più un play, mi piace dettare i tempi di gioco, dare qualità, toccare mille palloni a partita e fare assist per i miei compagni. L’anno scorso ne ho fatti parecchi e di stagione in stagione il mio obiettivo personale è quello di migliorare il mio record."

LE PRIME IMPRESSIONI - Mi sto trovando molto bene, sono un po' in ritardo di preparazione, devo recuperare la forma atletica migliore anche se prima di raggiungere la squadra mi sono allenato con un preparatore atletico, quindi sono totalmente focalizzato sul lavoro da fare per colmare questo gap. L’approccio con la città e il gruppo in generale è stato ottimo, il mister mi ha fatto una buonissima impressione, le sue nozioni si sposano perfettamente con le mie caratteristiche e con i compagni mi sto integrando molto bene. Qui a Ferrara ho ritrovato Rosafio con cui ho giocato alla Reggiana mentre con gli altri compagni ci siamo incontrati più o meno con tutti da avversari tranne che con i più giovani."

SUL CAMPIONATO - "Sabato spero di avere già la possibilità di mettere qualche minuto nelle gambe, ma spetta allo staff decidere; nel frattempo mi sto impegnando per accorciare al massimo i tempi di recupero. Voglio sempre provare a vincere e se sono qui è per fare questo: ho avuto anche altre richieste, ma questa è stata sempre la mia priorità.
La serie C è una categoria che non ti perdona, vince una squadra per girone e un’altra tramite i playoff. Dobbiamo partire bene perchè il nostro è un girone complicato, ci sono 6-7 squadre che puntano a vincere il campionato e poi ogni anno ci sono sempre le sorprese, ma noi siamo la SPAL e dovremo farci rispettare ovunque."