SABATO 15 OTTOBRE 2022
Cittadella - SPAL, le dichiarazioni post partita
Al termine del match Cittadella - SPAL, hanno raggiunto la zona mista dello Stadio "Tombolato" l'allenatore Daniele De Rossi e il centrocampista Federico Proia.
“Oggi è stata una partita difficile, - ha esordito il tecnico spallino - il Cittadella ha giocato con grande intensità, sempre alla ricerca della profondità. Noi siamo comunque stati bravi in fase difensiva, meno invece sulle seconde palle. Siamo usciti poche volte e questo è sicuramente un aspetto da migliorare, ma dal punto di vista della prestazione posso solo che ringraziare i giocatori.
Abbiamo tirato poco in porta, soprattutto nel secondo tempo, ma il campo era molto lento ed aiutava chi voleva difendersi e loro in 10 giustamente hanno cercato di fare questo.
C’è da lavorare anche dal punto di vista fisico, perché se miglioriamo quello, aiutiamo anche l’aspetto tecnico essendo strettamente collegati. La nota positiva è che ho visto molto impegno, i ragazzi hanno spinto tanto nei primi due giorni e in una settimana non si può certo riuscire a fare quello che va ricercato in un percorso molto più lungo, ma possiamo fare molto più di così.”
"Abbiamo avuto poche occasioni da goal - ha proseguito mister De Rossi - ma non è colpa degli attaccanti, dobbiamo aiutarli come squadra e io devo lavorare su dei concetti che questa settimana non ho avuto modo di affrontare.
Nel momento in cui loro erano un uomo in meno hanno adottato un 4-3-2 con cui coprivano tanto la zona centrale e noi avremmo dovuto aprirci, giocando di più sulle fasce, invece abbiamo cercato troppo le vie centrali, probabilmente la voglia di vincere ci ha un pò penalizzato perché queste sono partite che si vincono se attendi e trovi gli spazi giusti. Sono deluso, ma non per i ragazzi e non solo per il risultato, stiamo cambiando tanto e non potevo chiedere di più. Ci vuole un pò di tempo, non penso sia facile vincere a Cittadella e con un pò di lucidità in più probabilmente saremmo riusciti a far goal.
C’è comunque positività, qui ci sono le basi per ricreare qualcosa di importante, i giocatori sono forti e mi permettono di essere positivo. Oggi non sono entusiasta, ma sono qui apposta, altrimenti non mi avrebbero chiamato.”
“Ho provato l’emozione che immaginavo, - ha concluso l’allenatore biancazzurro - sono arrivato qui con grande rispetto dell’avversario e dell’importanza della partita. È iniziato un lavoro nuovo, in una nuova città e in una nuova categoria e ho grande rispetto per tutto ciò. Sicuramente volevo vincere, so che si può fare meglio e dobbiamo fare meglio, ma dal punto di vista dell’emozione non potrò mai dimenticare questa giornata.”
“Oggi non è stata una partita bellissima. - ha dichiarato Federico Proia - Il primo tempo è stato molto intenso, abbiamo provato a mettere in pratica il lavoro di questi giorni e quando loro sono rimasti in 10 avremmo dovuto sfruttare meglio questo vantaggio. È un punto che ci deve far rabbia e stimolarci per lavorare al meglio, cercando di migliorare quello che oggi è mancato.”
"La squadra è unita, dobbiamo tutti pedalare forte - ha terminato il centrocampista spallino - e dare il massimo per superare un momento non positivissimo, uscendone a testa alta il prima possibile. Qui a Cittadella ho vissuto anni importanti della mia carriera ed è sempre bello tornare e rivedere vecchi amici, ma quando la partita inizia si dimentica tutto e ci si concentra per dare il 100% per la propria squadra.”