SPALMister Baldini post SPAL-Milan Futuro

SABATO 17 MAGGIO 2025

Mister Baldini post SPAL-Milan Futuro

Dopo la bella vittoria contro Milan Futuro, mister Baldini ha commentato la gara in conferenza stampa:

“Ai ragazzi ho detto tutta la settimana che l’errore del Milan all’andata è stato quello di lasciarci vivi. Perché la partita di andata è stata talmente brutta da parte nostra che l’unico errore loro è stato quello: averci lasciato ancora in vita. Va detto: all’andata loro erano preparati meglio e sapevano tutto. Ho studiato 20 partite del Milan Futuro, e non avevano mai fatto certi movimenti. Ci siamo trovati in una terra di mezzo. Abbiamo sbagliato, ma quella era l’occasione in cui avrebbero potuto chiudere la qualificazione.

Questa partita invece l’abbiamo preparata meglio. È difficile esprimere tutto adesso, ma mi sento ancora in dovere di chiedere scusa per la stagione. Anche se sono arrivato per le ultime 13 partite, questa non è stata una stagione da SPAL. Questo pubblico, questa città, meritano molto di più. Detto questo, i ragazzi stasera sono stati davvero bravi. Se una squadra gioca così nell’ultima partita, significa che ha ancora qualcosa dentro.

È stata una stagione difficile, ma c’è soddisfazione per aver dato alla SPAL la possibilità di ripartire. La prossima stagione dev’essere preparata in modo completamente diverso. Anche i dipendenti, che mi guardavano con il panico negli occhi in questo ultimo mese, meritano di più. In questo Club ho avuto tutto per lavorare. Non mi è mancato nulla, né dal Presidente che ringrazio né dalla società. È per questo che dico: questa dev’essere l’ultima stagione di questo tipo per la SPAL.

Sono stato criticato per aver detto che voglio dieci Molina. Ma il mio ‘voglio dieci Molina’ non era un confronto con altri attaccanti di categoria superiore. Il mio era un riferimento a quello che lui dà in campo, al carattere, all’impegno. Faccio questo mestiere da tempo e difficilmente mi sbaglio sul carattere dei giocatori.

Nel secondo tempo di Milano ho capito che avrebbero sofferto con due attaccanti di peso. Ho chiesto a Parigini un lavoro che forse non aveva mai fatto. Abbiamo preparato tutto nei minimi dettagli, anche le sostituzioni. Sapevamo che se fossero passati in vantaggio si sarebbero messi a 4 dietro. Abbiamo ragionato su tutto insieme al direttore e allo staff. C’è stata una grande sinergia.

Il mio futuro? Non ho le forze per pensare a questo. Avevo due anni di contratto con il Lecco, e ho rischiato venendo qui. Ma alla SPAL non si dice di no. Il mio dispiacere è averci messo tanto a trovare il vestito giusto per questa squadra. Non è stato facile mettere insieme questo gruppo. Stasera ho visto quello che avrei voluto vedere dal primo giorno. Determinazione, concentrazione, gruppo. Ma la soddisfazione più grande è aver mantenuto il posto di lavoro a tante persone che lavorano nella SPAL.  

La società e il Presidente decideranno il futuro, ma stasera si è vista una SPAL diversa da tutte le altre partite. Questa squadra, se avesse giocato così tutto l’anno, sarebbe stata molto più su in classifica. Ho sempre reputato questa rosa forte, ma difficile da mettere insieme. Ma stasera si è vista la squadra che avrei voluto fin dal primo giorno.”